mercoledì 26 agosto 2009

Allenamento

Molto è stato scritto e molto ancora si scriverà sull’allenamento. Esistono un’infinità di leggi, regole, principi, teorie, tecniche, esercizi, metodi di allenamento ed esistono molti libri riviste dove ognuno esprime il proprio parere. Così succede che alle fine non sappiamo mai a chi credere e cosa fare, e magari disorientati da tutto ciò, finiamo per abbandonare lo sport perché non sappiamo come ottenere risultati. Ma in questo modo imbocchiamo la pericolosa via della sedentarietà che porta sempre più persone a ritrovarsi in giovane età con disturbi cardiovascolari e problemi di obesità.
ALCUNI CONSIGLI:
- Troppi allenamenti settimanali sono controproducenti. Questo innanzitutto perché si rischiano infortuni e affaticamento muscolare, soprattutto se si è all’inizio della stagione o della propria esperienza sportiva. Inoltre allenarsi troppo spesso non permette al fisico di recuperare e ai muscoli di riposarsi, per cui si arriva all’allenamento successivo in condizioni non ottimali e quindi non si riesce a dare il meglio di se; ma soprattutto, quando il fisico è affaticato non riesce ad utilizzare le energie che gli forniamo e per risparmiare risorse necessarie a riprendersi dall’affaticamento va a ridurre la massa muscolare che è quella che consuma più calorie. In questo modo si riduce il metabolismo! Così ci ritroviamo ad aver fatto tanto sport per aumentare la massa muscolare o per dimagrire e ad aver invece perso massa muscolare, ad aver rallentato il nostro metabolismo e di conseguenza ad essere un po’ più grassi!
I risultati non sono direttamente proporzionali alla quantità di sport ma alla qualità!
- La durata di una seduta, per chi lavora in sala pesi, non deve superare i 45/60min. Questo perché i muscoli riescono ad immagazzinare energia, sotto forma di glicogeno, sufficiente per sopportare un allenamento con i pesi di questa lunghezza al massimo, dopodichè l’energia si esaurisce ed un ulteriore allenamento riesce solo a sovraffaticare i muscoli. Attenzione, contrariamente a quello che spesso si pensa, il muscolo non cresce durante l'allenamento (a parte il temporaneo ingrossamento dato dall'afflusso di sangue) ma dopo l’allenamento, cioè durante il riposo. Magari mentre stiamo dormendo. Il muscolo non cresce a causa dell'allenamento ma come reazione all'allenamento, come forma di adattamento. Per questo riposarsi è importante almeno quanto allenarsi.
Durante uno stimolo intenso la risposta dell'organismo è catabolica, cioè si consumano e distruggono le molecole. Dopo l'allenamento invece la risposta è anabolica , cioè l'organismo ricostruisce quello che si è consumato migliorandolo per adattarlo allo stimolalo ricevuto.
– Mai eliminare il lavoro cardio. L’attività aerobica infatti oltre a stimolare e migliorare la funzionalità del nostro sistema cardiovascolare è un valido aiuto per mantenere sotto controllo la nostra percentuale di grasso. Infatti le sedute di allenamento di tipo aerobico, se durano almeno 40 minuti, consentono in primo luogo di “bruciare calorie” durante il movimento stesso, ma soprattutto consentono di "accelerare" il metabolismo per diverse ore successive. In pratica anche quando è finito l'episodio aerobico, il nostro organismo continua a bruciare una quantità maggiore di calorie.
A questo punto vorrei però sottolineare una cosa molto importante: anche l’allenamento con i pesi fa dimagrire! L’opinione comune è che i pesi servano soltanto a gonfiare i muscoli, per cui molte donne rifiutano questa pratica convinte che allenarsi non i pesi faccia crescere le cosce o i polpacci e renda la figura “tozza”. Per questo motivo molti stanno ore intere su tapirulan,e cyclette nella convinzione che solo questi ultimi attrezzi facciano dimagrire. Questo non è vero! L’allenamento con i pesi, consente di tonificare la muscolatura e di aumentarne il volume, questo significa che avremo un metabolismo più attivo che ci consentirà di bruciare più calorie anche a riposo e quindi di smaltire grasso. Magari all’inizio potremmo notare un aumento di peso, ma questo non significa che siamo ingrassati, significa solo che stiamo sostituendo il grasso con i muscoli che pesano molto di più!
- Dedicare almeno 10min. allo stretching dopo un allenamento. Il lavoro svolto dai nostri muscoli infatti, non è altro che una serie di contrazioni, cioè di accorciamenti. Lo stretching ha l’obiettivo di allungare la muscolatura, di renderla più sciolta e di migliorare la mobilità articolare. Inoltre attraverso lo stretching avremo una minor pressione muscolare sulle arterie e sulle vene, una facilitazione del reflusso sanguigno e una regolarizzazione del battito cardiaco dopo lo sforzo.

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